-Al Sindaco di Piazza Armerina
-All’Assessore alle politiche Sociali
Oggetto: Richiesta sostentamento e di intervento urgente!
In una politica con la P maiuscola certi appelli non dovrebbero esistere!
Il sottoscritto Camerino Giuseppe in qualità di Presidente del comitato per il lavoro a tempo indeterminato sente la necessità di segnalare alle Istituzioni, il Sindaco in primis, che il sgn. Puccio Giuseppe nato a _______________ (__) il __/__/19__ senza fissa dimora, si ospitato a casa di una signora. Lo stesso vige in uno stato confusionale. Tale stato deriva da fatto dovuto dalla disperazione dello stesso, che ha moglie incinta di otto mesi e mezzo e senza alcuna possibilità di sostentamento. Dopo una attenta analisi del sottoscritto con un colloquio con il Puccio Giuseppe, desidero esternare la mia preoccupazione che nasce la fatto di aver visto il Puccio in uno stato depressivo e ritengo che lo stesso sia preposto a presentarsi al comune per commettere qualche gesto di enorme rilevanza brutale in preda alla rabbia e alla disperazione che (a mio parere) è diventata insostenibile!!. Nel suo racconto il sig. Puccio mi riferisce che, si è recato varie volte al comune per essere aiutato e che le risposte ricevute sono state sempre le stesse. (ora non ce niente, quando ce qualcosa ti chiamiamo soldi non ce ne ecc. ecc.). Desidero dunque esternare e segnalare al Sindaco e all’Assessore alle politiche sociali Lina Grillo, la mia personale preoccupazione per questo soggetto che, a mio parere tende ad esplodere da un momento all’altro, ed invito le medesime Istituzioni a volere attivare con estrema urgenza tutte quelle che sono le procedure che si applicano in casi delicati come il presente! Per questo ragazzo che ritengo sia in uno stato disperato e di estremo bisogno sociale economico. Il sig. Puccio non ha dimora!!! Non ha lavoro!! Non ha casa! Ha la consorte incinta di quasi 9 mesi! Ricoverate in ospedale!! Ed e per questo che dopo avere colloquiato con il Puccio che sento il dovere morale di segnalare lo status del Puccio! Al puccio serve una casa e gli serve adesso!!!! Senza ulteriori rinvii. Si fa dunque un appello al Sindaco e all’Assessore alle politiche sociali per intervenite nell’immediato perché il sig. Puccio è preposto a commettere qualche atto di violenza senza precedenti!!! Il sig. Puccio, dal suo racconto appare molto contrariato con gli organi politici, e dalle sue disparate dichiarazioni si evince che il suo status attuale potrebbe degenerare da un momento all’altro in una infuriata azione violenta nei confronti di non si sa di chi. E molto confuso, disperato, perché è ospite, e non vuole fare l’ospite a casa di una signora che lo sta gentilmente ospitando a casa sua! Quanto può durare questa situazione se non trovo una casa!? Un lavoro!? Dichiara il Puccio. Insomma il sig. Puccio Chiede e fa un ulteriore appello anche attraverso il comitato per il lavoro a tempo indeterminato, alle Istituzioni. Un appello che ci auguriamo non passi inosservato e che trovi immediato riscontro per la risoluzione di un problema che il sottoscritto Giuseppe Camerino ritiene alquanto delicato e di enorme valenza sociale.
Si coglie l’occasione per segnalare anche la situazione che stà vivendo la Famiglia Marullo Davide che anche la sua consorte e in attesa di un figlio ed è (ancora oggi) senza lavoro e senza sostentamento!
Cordiali saluti
Piazza Armerina il 03/04/1976
Il Presidente del Comitato
Giuseppe Camerino
In una politica con la P maiuscola certi appelli non dovrebbero esistere!
Il sottoscritto Camerino Giuseppe in qualità di Presidente del comitato per il lavoro a tempo indeterminato sente la necessità di segnalare alle Istituzioni, il Sindaco in primis, che il sgn. Puccio Giuseppe nato a _______________ (__) il __/__/19__ senza fissa dimora, si ospitato a casa di una signora. Lo stesso vige in uno stato confusionale. Tale stato deriva da fatto dovuto dalla disperazione dello stesso, che ha moglie incinta di otto mesi e mezzo e senza alcuna possibilità di sostentamento. Dopo una attenta analisi del sottoscritto con un colloquio con il Puccio Giuseppe, desidero esternare la mia preoccupazione che nasce la fatto di aver visto il Puccio in uno stato depressivo e ritengo che lo stesso sia preposto a presentarsi al comune per commettere qualche gesto di enorme rilevanza brutale in preda alla rabbia e alla disperazione che (a mio parere) è diventata insostenibile!!. Nel suo racconto il sig. Puccio mi riferisce che, si è recato varie volte al comune per essere aiutato e che le risposte ricevute sono state sempre le stesse. (ora non ce niente, quando ce qualcosa ti chiamiamo soldi non ce ne ecc. ecc.). Desidero dunque esternare e segnalare al Sindaco e all’Assessore alle politiche sociali Lina Grillo, la mia personale preoccupazione per questo soggetto che, a mio parere tende ad esplodere da un momento all’altro, ed invito le medesime Istituzioni a volere attivare con estrema urgenza tutte quelle che sono le procedure che si applicano in casi delicati come il presente! Per questo ragazzo che ritengo sia in uno stato disperato e di estremo bisogno sociale economico. Il sig. Puccio non ha dimora!!! Non ha lavoro!! Non ha casa! Ha la consorte incinta di quasi 9 mesi! Ricoverate in ospedale!! Ed e per questo che dopo avere colloquiato con il Puccio che sento il dovere morale di segnalare lo status del Puccio! Al puccio serve una casa e gli serve adesso!!!! Senza ulteriori rinvii. Si fa dunque un appello al Sindaco e all’Assessore alle politiche sociali per intervenite nell’immediato perché il sig. Puccio è preposto a commettere qualche atto di violenza senza precedenti!!! Il sig. Puccio, dal suo racconto appare molto contrariato con gli organi politici, e dalle sue disparate dichiarazioni si evince che il suo status attuale potrebbe degenerare da un momento all’altro in una infuriata azione violenta nei confronti di non si sa di chi. E molto confuso, disperato, perché è ospite, e non vuole fare l’ospite a casa di una signora che lo sta gentilmente ospitando a casa sua! Quanto può durare questa situazione se non trovo una casa!? Un lavoro!? Dichiara il Puccio. Insomma il sig. Puccio Chiede e fa un ulteriore appello anche attraverso il comitato per il lavoro a tempo indeterminato, alle Istituzioni. Un appello che ci auguriamo non passi inosservato e che trovi immediato riscontro per la risoluzione di un problema che il sottoscritto Giuseppe Camerino ritiene alquanto delicato e di enorme valenza sociale.
Si coglie l’occasione per segnalare anche la situazione che stà vivendo la Famiglia Marullo Davide che anche la sua consorte e in attesa di un figlio ed è (ancora oggi) senza lavoro e senza sostentamento!
Cordiali saluti
Piazza Armerina il 03/04/1976
Il Presidente del Comitato
Giuseppe Camerino
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