Resistenza in-Movimento

Visualizzazione dei post da gennaio, 2012

Post

BENVENUT/A

Questo movimento è l'unico a raccogliere le istanze dei cittadini più vulnerabili. Disoccupati genitori separati anziani abbandonati a se stessi e bambini non attenzionati nei loro fondamentali diritti. Se stai pensando di suicidarti o aggredire qualcuno perché ti ha causato disagio agitazione e ti senti solo e non sostenuto mettiti subito in contatto con noi. Noi troviamo sempre una alternativa ad atti violenti. I criminali stanno seduti e comodi nei luoghi Istituzionali e per fortuna non tutti. Solo pochi sono i veri professionisti che tutelano i nostri diritti Noi preferiamo lottare a costo di pagare un prezzo sicuramente meno grave di quello di commettere un crimine che poi dalla ragione ti fa passare al torto. Non esitare quindi a metterti in contatto con noi. Soltanto con In-Movimento con azioni eclatanti e incisive si può avere voce. Il nostro obbiettivo è quello di sensibilizzare le Alte Istituzioni perché pensiamo che nonostante la Giustizia italiana cade a pezzi li c'è un po' di onestà. Nei palazzi del potere giudiziario non tutti lo sono. Noi ti diamo indicazioni per non commettere errori e crimini!

ATTENZIONE*

Resistenza In-Movimento è nato senza scopo di lucro, motivo per il quale ci autofinanziamo. Se sei interessato a sostenere economicamente le nostre attività, segui queste semplici istruzioni: Vai alla Posta o in un tabaccaio o una ricevitoria e fai una ricarica sulla POSTEPAY n. 5333171055175349 C.F. PCCGRZ97S52C351J se preferisci fare un bonifico IBAN: IT58Q3608105138281014581015 Intestata a GRAZIA PICCININI E mandaci una email a beppe76cam@hotmail.com Il tuo contributo servirà per la produzione di volantini e organizzazione. Ricordiamo infine che ogni singola tua donazione al Movimento è da te approvata al momento della personale decisione di finanziare le nostre attività, e che quindi non avrai nulla a pretendere circa i soldi versati.

Resistenza in-Movimento

Cerca nel blog

Post

Al Ill.ssimo Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano estrema urgenza