I Lombardo e la Mafia "storie" MUOS

POST DI EMANUELE BELLITI

Chi sia lombardo, come ottenga il consenso elettorale e quali i suoi misfatti (compreso l'autorizzazione al muos dietro parcella per il suo mpa) tutti lo sappiamo. Ti riporto alcuni passaggi della carriera politica-giudiziaria del vostro teserato onorario: Il 22 aprile 1992, nell'ambito di un'inchiesta riguardante irregolarità in un concorso pubblico all'Asl 35 di Catania, venne arrestato con l'accusa di interesse privato in atti d'ufficio e abuso d'ufficio[20] e condannato in primo grado. Dimessosi da assessore in dipendenza da tale condanna, Lombardo venne poi assolto in appello.

Il 23 luglio 1994 è nuovamente arrestato per associazione a delinquere finalizzata a commettere reati contro la pubblica amministrazione per lo scandalo di un appalto da 48 miliardi di lire per i pasti all'ospedale Vittorio Emanuele II di Catania: secondo l'accusa, un comitato d'affari composto da Rino Nicolosi, Salvo Andò, Antonino Drago e lo stesso Lombardo avrebbe garantito l'appalto all'azienda dell'ex presidente dell'Inter Ernesto Pellegrini, in cambio di una tangente di 5 miliardi di lire[21].

Un giorno prima dell'arresto viene sospeso (ai sensi della legge 55/1990) dalla carica di deputato e ciò fino al 29 settembre dello stesso anno[22].

Il 17 marzo 2000 Pellegrini patteggia ammettendo di avere versato la tangente ad alcuni politici, tra cui Lombardo, ma i giudici finiscono per considerare quel denaro solo un regalo: il reato venne derubricato a finanziamento illecito ai partiti, reato che per gli imputati risultava ormai prescritto. I giudici, in sostanza, non riconoscono nelle attività relative all'ospedale Vittorio Emanuele l'esistenza di un vero e proprio comitato d'affari: per questa ragione, gli imputati sono assolti dall'accusa di associazione a delinquere, inizialmente ipotizzata insieme alla corruzione[23]. Dai giudici alla fine gli viene riconosciuto un indennizzo di 33 000 euro per ingiusta detenzione[24].

Il 29 marzo 2010 il quotidiano La Repubblica scrive che Lombardo sarebbe indagato dalla Procura della Repubblica di Catania per concorso esterno in associazione mafiosa assieme al fratello Angelo e numerosi amministratori locali, perché in campagna elettorale avrebbero avuto il sostegno della mafia. Ad accusare Lombardo sarebbe un pentito, nonché intercettazioni telefoniche ed ambientali che documentano contatti con il boss di Cosa Nostra Vincenzo Aiello[25][26]. Lombardo dichiara il 12 aprile all'Assemblea regionale siciliana di non aver ancora ricevuto alcun avviso di garanzia[27].

Il 3 novembre 2010 la Procura di Catania conferma il coinvolgimento del Presidente della Regione Siciliana in una indagine, anche se tuttavia non ha richiesto alcun provvedimento nei suoi confronti[28][29].

Il 13 gennaio 2011 viene data notizia di un nuovo coinvolgimento di Lombardo in una vicenda giudiziaria, infatti risulta indagato insieme ad alcuni amministratori catanesi in un'inchiesta su promozioni facili e avanzamenti di carriera illeciti di dipendenti comunali a Catania. Secondo la Procura etnea Lombardo e gli altri indagati avrebbero favorito tali promozioni ed avanzamenti alla vigilia delle elezioni amministrative in modo da favorire il voto di scambio[30].

Il 9 aprile 2011, la procura di Catania, nell'ambito della inchiesta Ibis, comunica l'avviso di chiusura delle indagini per concorso esterno in associazione di tipo mafioso di 56 indagati tra cui il presidente Raffaele Lombardo[31]. Il 13 giugno la procura comunica l'intenzione di archiviare la posizione di Lombardo e di altri indagati (fra cui il fratello), poiché alla luce degli elementi emersi "l'accusa sarebbe insostenibile"[32].

Il 29 marzo 2012 il Gip di Catania Luigi Barone ha disposto l'imputazione coatta per il governatore siciliano riguardo all'accusa di concorso esterno in associazione di tipo mafioso, nell'ambito dell'inchiesta "Iblis". Se accetti un consiglio, lo stesso che ho dato a Santo, prima che don rafaè finisca in galera per mafia, come il suo gemello cuffaro, arritiratici a tessera "onoraria" del vostro movimento indipendentista.

Commenti