14° giorno di sciopero della fame e 4° giorno di sciopero della sete. Ricoverato nuovamente Giuseppe Camerino

Siamo al quattordicesimo giorno di sciopero della fame e al quarto giorno di sciopero della sete.

 Giuseppe Camerino è stato ricoverato, portato via tramite barella, date le forti vertigini e lo svenimento.


Si ricorda che Camerino chiede un decreto che garantisca ai suoi tre figli vacanze in Sicilia annuali e che si terranno tutte le giuste precauzioni nel caso in cui ad Agosto saranno presenti prescrizioni riguardo al covid-19. La protesta è per il diritto dei minori di poter trascorrere egual tempo con entrambi i rami genitoriali ed i bambini che hanno i genitori separati a chilometri di distanza spesso non vedono rispettati i loro diritti per una crescita sana. Giuseppe non molla, nonostante il dolore al fianco sinistro. Fianco che non è stato controllato al suo arrivo in ospedale. Rimane vivo il desiderio di voler tutelare la propria salute affinché i figli abbiano un padre in piana salute. La lotta è per i diritti dei minori, dei nonni, dei padri e delle madri. Si ricorda che l'iter burocratico è stato fatto, sono stati fatti dal Camerino tre percorsi genitoriali, con riscontri positivi e altrettante relazioni positive fatte di servizi sul rapporto padre figli. Si ricorda che nella situazione in cui due genitori non trovino un accordo sta al giudice ed al Tribunale garantire ai figli una frequenza ATTIVA e SIGNIFICATIVA con entrambi i rami familiari. Si vuole precisare che questa protesta avviene come sollecito rispetto d un iter concluso. Camerino sta facendo sentire la voce dei minori che non vengono ascoltati.