Giuseppe Camerino parla ai suoi concittadini a proposito di bollette e ricorsi

L'altro giorno per poter consentire a mia moglie incinta di fare colazione e un po' di spesa in piazza Garibaldi ho dovuto fare il girotondo per mezzora in quanto nessun parcheggio. Quello per invalidi e donne in attesa sempre occupati.

I commercianti della detta piazza con i visi di chi si vede l'economico reddito sudato rimpicciolirsi e le tasse alzarsi. Chiunque ha avuto la brillante idea di togliere i parcheggi in piazza Garibaldi devono essere dei geni.

Nella piazza è bene non far parcheggiare solo i giorni di festa con possibilità di fare spesa. Così i cittadini come me, che vogliono fare spesa dal piccolo medio imprenditore, lo potranno fare. Invece di rinunciare per colpa della mancanza di un parcheggio in una piazza che dovrebbe essere fiore all'occhiello dell'economia della Città.

Ricordo che i commercianti erano incazzati che ero sul tetto e davano la colpa alla protesta per la mancanza di flusso, probabilmente aizzati dal politicante di turno. La protesta era per tutti anche per i commercianti. Io sono un commerciante da quando sono nato. Sono nato e cresciuto dentro il commercio e l'artigianato. La protesta era ed è ancora oggi per me per il riempimento della pianta organica, quindi posti di lavoro e migliore economia.

Se i commercianti dovessero arrabbiarsi oltre modo, li capirei.

Sul tetto non intralciavo il traffico. Ora la piazza è mortificata da un ambiente depresso.

Scusate la durezza ma è così che da piazzese la vedo

PIAZZA ARMERINA

Tra bollette di acqua e spazzatura e i relativi soliti ricorsi: La danza degli affaristi non ha mai smesso di proliferare