Giuseppe Camerino perde 26 kg con lo sciopero della fame e della sete al carcere di Enna

 

Giuseppe Camerino, portavoce di Resistenza in Movimento, è in sciopero della fame dal 3 Marzo, ed il 15 dello stesso mese ha iniziato anche quello della sete. I motivi del suo sciopero sono : la protezione della famiglia, i diritti della famiglia, sollecitare il Ministero di Grazia e Giustizia al riempimento della pianta organica nelle carceri italiane, sopratutto in quelle di Brescia e Reggio Calabria, per il riempimento delle piante organiche con infermieri e medici che risultano carenti ed i detenuti abbandonati a sé stessi. Inoltre la protesta si estende al Sindaco di Piazza Armerina per l'attivazione dei PUC, Progetti Utili alla Colletività legati alla legge che ha istituito il RdC per avere servizi per giovani ed anziani. 

Oggi, 18 Aprile, è stato visitato in carcere dal suo medico ed è pensabile che venga trasferito in altro luogo, dove verrà alimentato con il sondino al naso. A questo Camerino non si sottrae.

Da 10 giorni ha chiesto gli atti giudiziari e sanitari che lo riguardano, ma ad oggi nulla è arrivato.

Inoltre Camerino sollecita ispettori al Tribunale di Sorveglianza di Caltanissetta che agisce in modo tendenzioso e personalistico.
Ispettori dello stato centrale presso il comune di  Piazza Armerina. Il sindaco Cammarata cosa farà dopo il dissesto finanziario? Sarà in grado di gestirlo? Questa politica utilizza una fiducia strumentale, prende in giro i cittadini facendogli credere che ci sia una sfiducia mentre in realtà sono solo recitazioni.

Anche se hanno cercato dal suo arresto di far passare Camerino sempre come una persona dalle dubbie facoltà mentali, in questo momento lo vediamo per quello che in realtà è, ovvero un'attivista che lotta per la giustizia sociale e perché le cose funzionino. La giustizia e la sanità dovrebbero far sentire il cittadino fiducioso e sereno. Se queste invece non funzionano c'è bisogno della voce di qualcuno che lo ricordi. Camerino, con una protesta pacifica, utilizza la sua voce.


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