Elezioni amministrative 2023 Piazza Armerina (EN): NON ANDARE A VOTARE E' UN DOVERE MORALE

Elezioni amministrative di PIAZZA ARMERINA (EN)

Si avvicinano le elezioni comunali nel Comune di Piazza Armerina e tutti i protagonisti della storia politica degli ultimi decenni della Città dei Mosaici e che l'hanno portata al fallimento in tutti i sensi, dalla civiltà alla corruzione, all'infantilismo politico dispettoso. Stanno iniziando a comparire nelle proprie pagine FB, dalle testate dei quotidiani al web. Da adesso vedrete e sentirete molte chiacchiere e promesse di progetti, le belle parole su qualsiasi cosa. Dall'ospedale alle case famiglia e tutte quelle realtà di rilevante importanza. I servizi essenziali ovviamente. Perché e li, che giocano. Creano il bisogno e poi ti fanno credere di combatterlo tra slogan sui giornali e qualche interrogazione. Tutto falso. Quindi cari concittadini se lo sapete perché ancora pensate e credete che questa volta risolveranno tutti i problemi che abbiamo a Piazza Armerina? Non pensate che questa tornata è una ottima opportunità per i cittadini per gridare in silenzio e senza muovere un solo passo verso le urne, per dare finalmente un segnale di sopravvivenza civile?

Piazza Armerina ne ha davvero bisogno. Non andando a votare faremo capire a chi ci ha governato e chi vuole governare che sono finiti i tempi della gloria e che bisogna lavorare seriamente per il futuro della nuova generazione che avanza in modo terribilmente spaventoso!

Non andare a votare caro concittadino sii onesto astieniti per questa tornata. E' legale, è legittimo! è un tuo diritto tale e uguale ad andare a votare. NON E' UN VOTO SPRECATO MA CONSERVATO E RAFFORZATO per noi tutti per i nostri figli i nostri anziani. Abbandonati da tutti questi politici senza ideali e un briciolo di coerenza.

Non andando a votare in questa tornata 2023 avrai detto BASTA! non mi fido, avete fatte troppi guai.

Non essere complice del malaffare politico istituzionalizzato. ASTIENITI ripulisci il tuo VOTO cosi mal interpretato per ineducazione.