Per il presidente del quartiere Monte l'accoglienza è sinonimo di emarginazione


In casa d'altri si entra solo se invitati, altrimenti sei un ladro, ma per alcuni lo si è anche se sei invitato.  Questo sembra essere valido anche quando gli invitati non hanno alcuna voglia di essere ospitati  a casa d'altri ,ma felici di poter rimanere a casa propria. .

 Quanto detto sopra farebbe da premessa al commento di una lettera che è stata inviata a chi di dovere con lo scopo di  dissuadere l'ospitalità e l'apertura di un centro d'accoglienza ,in un luogo  a quanto pare molto  inospitale per questi 30 sfortunati minori .
La lettera dà inizio  all' arringa ,con  delle lusinghe dal suono alquanto ipocrita chiamando l'indicibile decisione: "innegabilmente lodevole ", questa sarà la misura di tutta la lettera che dondolerà tra l' importanza della riqualifica del quartiere ,al far intendere che  non è decoroso dare a questa gente un palazzo storico ,luogo non igienicamente  adatto alle loro esigenze, un susseguirsi insomma di parole come rivalutazione,riqualificazione e vocazione turistica, che fanno a pugni con accoglienza umanità e bisogno .Lettera dai toni   gentili  ma dietro una trincea medioevale come la storia di questo stupendo paese che grida aiuto dall'attacco del  nemico straniero colpevole di così tante ruberie.
Insomma dicono: no che non li vogliamo ma qui dove io sono il presidente da forse prima del medioevo  NO! , meglio lontano  in periferia dove tutto è più pulito insomma.
 Anche noi useremo  dei toni sommessi ma non certo  ipocriti per dire la nostra...
Per quanto si possano avere tutte le ragioni  , è proprio il non rendersi conto di   ciò che accade realmente e dei veri responsabili, che fa paura .
  Ritenersi diversi ,migliori e più fortunati e' solo il risultato di questa stessa  paura che ci ha reso  peggiori e pedine di un orribile strumento di odio.
 Ghettizzare chi dite di non  volere , portando mille tesi  a voce di furor di popolo anziano ,conferma la vostra cattiva fede, è mischino al pari di quelle politiche razziali che ci hanno condotto alla disumanità più bieca e menzognera..

La Sicilia è la madre di tutte le terre 
è come tale 
accoglie i suoi figli dalla terra e dal mare
 e se non ne avessimo più memoria 
è proprio così che siamo nati.

 in seguito la lettera in questo link sotto

https://quartieremonte.blogspot.com/2023/04/contrarieta-allapertura-di-un-centro-di.html?m=1&fbclid=IwAR2Xf-NgNTR4IIFurTUz7unwzcFNL03xkgXjPbVgG3Ox1OONehkRPH4IRcc

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